venerdì 4 agosto 2017

Oh, Cavoli!!!

Cavoli cavoli cavoli!... Cavoli!

 ...la bellezza di più di sei mesi senza più tornare a scrivere qualcosa sul mio blog di bordo... che pessima e brutta persona che sono...

...ed ho pure due lettori fissi, che figuraccia...

Ce ne stanno di cose da dire adesso...
Allora! Perché non ho più scritto nulla?!

Perché...perché.... Perché adesso si lavora!!! :D
Iniziamo dall'inizio, vediamo:

L'anno 2017, comincia terminando il corso di sceneggiatura alla Scuola Chiavarese del Fumetto, tenuto dal buon Luca Bagnasco, che mi ha fatto capire cosa serve per scrivere una buona sceneggiatura a fumetti. Disegnare, bene o male, ho capito come si fa, mi mancava giusto capire come mettere le parole e le scene nel modo corretto per iniziare a fare (buone) storie, quantomeno comprensibili dalla maggioranza dei lettori. E qui, sviscerai un po di ideuzze, che nel tempo hanno dato i loro frutti...

Nel frattempo, a Gennaio, iniziai pure un corso in quel di Genova, organizzato da Madlab, dove ho avuto modo di capire il funzionamento delle stampanti 3D (queste maggiche macchine!) , fornendomi pure delle nozioni di grafica 3D, sempre utili... ma non è il mio mondo il 3D mi sa.
 E' un mondo vastissimo, che forse per l'età, un po rugginoso come sono, faccio difficoltà a capire appieno... troppo legato al mondo creativo bidimensionale!

Iniziarono i lavori, comunque da lì a poco... partendo dalla grafica per una linea di lattine da vendere all'estero, con una organizzazione che faceva acqua da tutte le parti ( e quindi non iniziai benissimo, direi), tramite sempre la Scuola del Fumetto, venni contattato per mandare un paio di tavole di prova ad una rivista, dal target infantile/adolescenziale... piuttosto lontano dal mio mondo, ma oh, qua o si lavora o non si mangia...
Quindi TAC, rimboccate le maniche della mia canottiera, ecco che mi ritrovo a disegnare per una rivista dedita a divulgare il vangelo a fumetti, distribuita nelle parrocchie di tutta Italia, dall'aulico nome di "Domenica NET". E lì non vi dico la fatica, per uno come me laico, non battezzato, poco avvezzo al mondo della chiesa in generale, nel rendere diversa la mia versione dell'aspetto di Gesù e rispettare quella richiesta dall'editore. Io che vedrei un Cristo incarognito, visti i tempi che corrono, stanco, affaticato, deluso, ho dovuto sforzarmi nel renderlo sempre amorevole, sereno e amico dei bambini. Pian piano ci sto riuscendo... Forse!

Eccovi un paio di copertine da me disegnate:

 Qua Gesù chiede a tutti i discepoli di stare boni e bbravi, "sennò ve spezzo le gambe" ...
ma come vedete, lo fa col sorriso :)
Qua invece parte a razzo nel ciel!

Nel frattempo, poi, nel mio piccolo, ho deciso di partecipare ad un concorso, indetto dallo staff di Rovigo Comics, dove si richiedeva di svolgere una storia breve, a tema "Guerre Stellari"; anzi, il concorso si chiamava Space Baloons, ed il vero tema era "Balle Spaziali", il film di Mel Brooks di cui quest'anno si festeggiava il trentennale della sua uscita nei cinema. Quindi bisognava raccontare una storia di fantascienza, con un incipit uguale ai due film, cioè "Tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana..." e poi ci si poteva distaccare, volendo, raccontando la storia che più si preferiva.

Visto che al corso di sceneggiatura, l'esercizio finale era creare una storia breve di 8 tavole, cosa che feci, ed il concorso di Rovigo era quello di partecipare con una storia di massimo 8 tavole; e quindi? Che faccio, non ci provo nemmanco? Ma certo che no, suvvia!!! Certo, ora dovevo disegnarla tutta, renderla figa con dei bei disegni, adattarla al regolamento del concorso, e certo! 
Ma ecco che dopo un mese di impervio lavoro, trasformando una storia alla 007 in una alla Flash Gordon, con protagonisti il buono, il cattivo ed il suo galoppino, ecco che riesco a partecipare, stando giusto giusto nei tempi di consegna!... fiuuu

Ma la cosa bella sapete cos'è? 
L'importante è partecipare?       NO! 

L'importante è vincere! AR AR AR AR! Quel concorso l'ho vinto! PRIMO PREMIO!!!  Se ci cliccate sopra, vedrete me nella mia incommensurabile bruttezza, portarmi a casa la targa con scritto sopra primo!!! YAAARGH!

Dai va ben, dai dai, metto qua la storia così da poter essere letta! Anzi, aggiungo una pagina apposta con tutte le storie a fumetti che d'ora in avanti creerò io stesso! SEEE!!!









Benone... direi che per stasera ho scritto abbastanza. Domani vi racconto del seguito di questi mesi, che ancora ce ne è da raccontare!
Ora mi vado a fare una partita a Monkey Island, che con una serata così calda, giocare con i grandi classici si combatte l'arsura!
AYO!

sabato 17 dicembre 2016

Nuovi Personaggi

Caro diario di bordo, ti presento alcuni nuovi personaggini che sto creando per un fumetto; spero di trovare il modo di creare una storia originale per quella che vuole essere una parodia dell'unione europea, sui conflitti tra i vari stati che la compongono, le incomprensioni, le decisioni sulle questioni civili e via così.... Tutto sotto una chiave demenziale-avventurosa, difatti il titolo che voglio dare a questa possibile mini-serie è La Gang di Absurdia, dove Absurdia è l'Europa, un continente bellissimo da un punto di vista geografico ma assurdo da quello politico. Non mi considero un anti-eurpeista nel pensiero ma, per come è organizzata ora la questione politico-economica, trovo che abbia una miriade di falle strutturali che ne hanno compromesso negli anni la visione unitaria che stava alla base. Attualmente anche la situazione sociale è quantomeno ...assurda!
I personaggi protagonisti saranno dei rappresentanti, un po stereotipati, dei vari stati che compongono l'unione europea e, in questo caso, il mondo di Absurdia. Questi sono i primi tre, ne seguiranno chiaramente, altri...


Sir Benjamin Mc Flyer, il gentleman: fa parte del corpo dei difensori volanti della corona, il migliore per dedizione e fedeltà alla sua nazione, il Regno Magno di Brigna.


Mademoiselle Purrrsuit, la cacciatrice: è un'abile ginnasta, silenziosa e letale killer quando va a caccia nelle missioni che le vengono assegnate. Viene dallo stato di Fruge.


Pniweeny Peeny Weeny, la folletta: corre velocissima questa piccola abitante dei Paesi Dentro il Mare, un luogo surreale agli occhi degli altri abitanti di Absurdia. Peeny Weeny è sfuggente, fredda e misteriosa.

mercoledì 28 settembre 2016

Fumetti Perduti - parte 1

Rieccomi qua a scrivere sul mio fedele blog di bordo, questa volta tornando a mettere nuovi disegni legati ad una ricerca che sto facendo in questo periodo!

Una volta, quando ero bimbo, in edicola si potevano trovare tanti fumetti per noi più piccoli, dove la scelta era davvero diversificata; non esistevano solo storie di Walt Disney, ma molte pubblicazioni che presentavano personaggi spesso creati da autori unicamente italiani, alcuni con testate autonome e altri all'interno di riviste dedicate al mondo dell'infanzia.

Ho cercando quindi, recuperando sia con la memoria che con i vecchi numeri cartacei che ancora conservo, alcuni di quei personaggi che mi hanno accompagnato in quel periodo così bello da un punto di vista di ricchezza di scelta, per noi bambini degli anni 80, rivestendoli di una grafica più moderna senza stravolgerne troppo lo spirito.

Un esercizio di stile che ha come soggetti i personaggi, per molti forse dimenticati, di grandi autori, che ora non trovano più spazio in nessuna pubblicazione attuale... magari a qualcuno più giovane può venire la curiosità di recuperare queste perle del passato! :)



                    
           

TOM-TOM: Inizio con uno dei più rari di tutti, Tom-Tom, fumetto a puntate apparso per un certo periodo sulle pagine della rivista "Più"; creato dalla matita dal prolifico fumettista Leone Cimpellin, creatore di numerosissimi personaggi (veramente troppi) che dell'epoca erano presenti in ogni dove, comprese i suoi adattamenti a fumetti di cartoni animati (spesso giapponesi), questo  è di sicuro uno di quelli che si è perso nel limbo, nato e morto sulla rivista su cui era stato pubblicato.

La storia per quel che posso ricordare, si allineava molto agli standard dell'epoca, cioè i buoni in perenne lotta contro i cattivi:  Tom Tom, un giovane esploratore/combattente spaziale accompagnato da una stangona bionda scosciatissima di nome Liz, da un professore/inventore chiamato Ein Zwai ed il suo cane, tutti a bordo di una astronave dalla non troppo velata somiglianza ad un provolone arancine con le antenne e le ruote, vaga nello spazio cercando di fermare ogni malefatta compiuta dal cattivone Occhio di Pece, "padrone della galassia", alle cui dipendenze lavora il suo scagnozzo Xof e un nutrito esercito di robot volanti....e basta, le storia era questa!

Per me che lo leggevo all'età di 5/6 anni era davvero divertente, uno dei tanti eroi che popolavano quel mondo di eroi senza macchia e zone d'ombra. L'ho disegnato seguendo puramente il mio stile, senza ricerche particolari...come disegno io, il punto di partenza!

PS. è talmente difficile trovare notizie di questo personaggio in rete che ho il sospetto di essere l'unico fin'ora ad averlo ridisegnato da allora! :-O


                            


GIPSY: Uno dei miei maestri assoluti del mondo del fumetto è stato senza ombra di dubbio Carlo Peroni!!! Nella mi fanciullezza la sua rivista SLURP! interamente scritta e disegnata a mano ha influenzato per anni ogni mia creazione. La sua conoscenza però la feci sulle pagine della rivista Più, la stessa dove apparivano le storie del suddetto Tom-Tom, e nella quale anche lui come autore dava il contributo inventando numerosi personaggi.

Gipsy era uno di questi, una ragazzina (Gipsy appunto) che chiese al padre elettrotecnico di costruirle un computerino portatile a transistor. Impaziente di avercelo per le mani, la ragazzina entrò nello studio del padre mentre quello dormiva e decise di finirlo di costruire da sola. La mattina dopo il computer non solo funzionava ma parlava ed era dotato di una coscienza propria!
In ogni storia quindi succedevano cose diverse, dall'assurdo al demenziale, tutto ruotando intorno ai concittadini di Collefiorito, il paese di Gipsy e di suo padre Amilcare.

Quello che ricordo con maggiore affatto di questo fumetto, le cui storie erano molto brevi e facilmente risolutive, era quel senso di provincia italiana semplice e genuina che esisteva in quel periodo, mooolto prima dell'avvento della tecnologia moderna, vista a quei tempi come elemento ancora fantastico. E quindi il barbiere, il barista, il postino del paese e la bella maestra del paese erano i comprimari di queste buffe avventure.

Ho cercato di ridisegnare Gipsy e alcuni protagonisti delle sue storie in chiave cartoon moderna, con una linea decisamente caricaturale ma secondo me azzeccata per questi personaggi... in onore a Carlo Peroni Perogatt! :)



SANSONE: o Marmaduke in lingua originale, era un fumetto solitamente a strisce o a vignette di un autore americano di nome Brad Anderson. Qui in Italia compariva nelle pagine (udite udite) di Topolino, negli anni 70, insieme al gatto Isidoro (personaggio più massicciamente promosso, soprattutto nel merchandise per la scuola degli anni 80), mettendoli nella rubrica dei giochi di enigmistica.
La scenette riguardavano questa famiglia impegnata a contenere i danni provocati dal loro alano di nome Sansone, casinista involontario vista la sua mole ingombrante e goffa.
Mi ricordo che mi faceva parecchio ridere da piccolo, ho un bel ricordo di quel periodo :) Ho cercato di rendere il disegno con uno stile simile a quello dell' originale, che era solitamente in bianco e nero tratteggiato da una linea molto dinamica e sinuosa.



ORSON: rimanendo sempre tra gli autori d'oltreoceano, c'era questo fumetto creato da Jim Davis che compariva sulle pagine della rivista dedicata al suo personaggio più famoso, Garfield. 

U.S.Acres era il titolo originale, mentre qui in Italia veniva chiamato Orson, come le protagonista principale di queste strisce umoristiche, cioè una maialina rimasta sola (venduta dal fattore).
 La sua banda, caratterizzata da personaggi completamente folli, animavano la vita di una fattoria tipica americana: c'era il gallo edonista Roy, il papero paranoico Wade, le due pecorelle Lanoline e Bo, la prima permalosa e violenta e il secondo completamente deficiente, il pulcino Booker ossessionato dalla cattura del verme ed infine Sheldon, l'uovo filosofo mai sgusciato.

Le battute e le scenette erano molto veloci e semplici da capire, con una ironia quasi mai sottile che per l'età che avevo quando lo leggevo, verso la fine degli anni 80, mi faceva letteralmente sbellicare!... Non credo che venga più pubblicato da allora, almeno qua in suolo italico...

Ho fatto il mio omaggio disegnando i personaggi con uno stile più graffiato e leggiadro, adattandoli allo stile scanzonato dei quelle storie, un 'alternativa all'ottimo tratto di Jim Davis!



   

RE DI PICCHE: Tornando in Italia, non posso non rendere omaggio ad altri due autori di scuola ligure, tra l'altro la mia! Il primo è Luciano Bottaro, creatore di numerosi fumetti di genere umoristico con immaginari e scenografie spesso surreali molto affascinanti. Ai tempi in cui leggevo le sue storie rimanevo sempre a bocca aperta per l'enorme fantasia che sprigionavano le tavola dei suoi fumetti.

Re di Picche è uno di quei personaggi che mi è rimasto nel cuore, visto che è un antieroe per antonomasia; non era il buono della storia ma il cattivo, geloso, arrogante, sopraffattore rispetto agli altri regnanti vicini. L'ispirazione era quella dei personaggi del classico gioco delle carte, dove il Re di Cuori era l'obiettivo da abbattere, la completa antitesi del protagonista, buono, altruista e sempre allegro. Chi era più cattivo del Re di Picche? Solo la sua regina, sempre pronta a manganellarlo col mattarello quando non esaudiva i suoi desideri!

Qui ho voluto disegnare con un tratto decisamente più moderno, in linea con le produzioni a cartoni animati simili a quelli che si vedono su Cartoon Network solitamente... spero piaccia! Sennò mazzate! :P





TORE SCOCCIA: il secondo autore a cui voglio rendere omaggio è Giorgio Rebuffi, conosciuto soprattutto per aver inventato Tiramolla, il suo personaggio più celebre. 
Anche lui un grande inventore di storie e di personaggi, con una spiccata vena per l'assurdo.

Tra queste sue creazioni, una che ricordo con ammirazione, che ho scoperto un po più tardi rispetto alla sua pubblicazione degli anni sessanta, è Tore Soccia (e ci avevo messo un po a capire che letto con il cognome davanti diventava "scocciatore" lo ammetto) un commesso viaggiatore intergalattico, che girava per i pianeti dello spazio vendendo oggetti di ogni tipo, a nome dell' azienda di cui era dipendente, la Brambilla & Parodi.
Accompagnato da un fedele robot-campionario dalla cui panciona veniva fuori tutti la più impensabile merce in vendita, le storie di questo personaggio, secondo me, a volte facevano proprio un baffo rispetto a quelle disneyane dell'epoca!

Tra l'altro un must era la sede della sua azienda: a Breccanecca, in provincia di Cogorno, tutti e due paesini che esistono realmente qui nell'entroterra di levante in Liguria, diventati nel fumetto grandi metropoli del futuro!

Lo stile che ho adottato per questo personaggio è il classico bianco e nero "bonelliano", offrendo una versione potenzialmente realistica ad un fumetto che tra i più assurdi non si può!








martedì 26 luglio 2016

Pausa mercatino, a chi dico "ciao" a chi dico "miao" a chi dico "gnau"

Arieccomi caro diario di bordo...almeno è passato meno tempo dall'ultima volta che ho ho scritto (visto?)

Allora si è conclusa la prima fase di mercatini estivi che ho deciso di iniziare a fare per quest'anno, la prima fatta al GoaBoa di Genova, la seconda al mercatino dell'artigianato e della creatività di Sestri Levante.
Come sempre quando credo di poter spaccare tutto e fare una montagna di soldi facilmente, devo scendere con la mira e abbassare un poco la cresta... quello di Genova non è stato propriamente il luogo dove ho sfondato ma è servito per capire un po di cose di questo mondo lavorativo. Aspetti positivi ce ne sono stati di sicuro tanti: primo tra tutti devo dire è stato quello di riallacciare i rapporti con Luca (la faccia dietro DEFEUA), il ragazzo con cui ho diviso lo stand, mio vecchio compagno di scuola delle medie, anche lui lanciatissimo con la sua linea di t-shirt, il quale mi ha dato preziosi consigli su questo mondo... un grazie sentito!!!
Eccoci qua sotto il nostro stand, Luca, Silvia ed io, dopo aver affrontato grandine, pioggia e genovesi ubriachi post concerto. Ne siamo usciti felici e amici! :)

Uno degli aspetti molto positivi (perchè è solo di questo che voglio parlare) sono anche stati i disegni che sono riuscito a partorire, soprattutto durante il concerto della Bandabardò; disegni veloci dettati dalla semplice ispirazione del momento, che sono serviti più che altro ad addobbare la parete dello stand e a spargere come doni ai compagni di avventura del Goa Boa, come a Ludo, la ragazza che stava dietro l'organizzazione di noi espositori...per fortuna sono stato lungimirante ad averne fotografati alcuni prima che sparissero tra i flutti del mare, eccoli qua:







Giorgio e Carmen che mi han salutato prima di spararsi Max Gazzè!


Finito con il GoaBoa, eccomi catapultato in quello che è il vero carnaio dell'estate, cioè il mercatino di Sestri; qui sto iniziando a capire davvero quale è la vita dell'ambulante: grande sbattimento, tra montaggio e smontaggio del gazebo, trovare il modo giusto di agganciare la gente, di presentare la merce, creare la giusta illuminazione (grande Max che ci ha donato delle ottime seggioline pieghevoli, ci ha salvato letteralmente il culo :O) ...giorno dopo giorno i risultati si vedono, mi auguro solo che non avendo un periodo continuativo la risposta di pubblico ci sia.
Di sicuro sto portando qualcosa di nuovo tra gli stand quest'anno, tra magliette fumettose, stampe con scheletrini cantanti e fumetti autoprodotti di Periscopio Edizioni!
Anche qui voglio fare due ringraziamenti per questa prima settimana in riviera: naturalmente tra le persone che si sono fermate e hanno acquistato entusiasti i miei lavori, ci sono stati quattro giovani figèu di Milano (per niente bauscia) che mi hanno inondato di complimenti per le mie grafiche e mi hanno fatto sentire in qualche modo "bravo"...insomma i miei primi fans fuori della cerchia di amicizie e affetti vicini...Gaia , Alessandro, Rossana e Gio (giusto?) ...davvero grazie! :)

Ma la vera star di quest'ultima settimana è stata Tina, una vecchina che appena ha visto il mio fumetto di Mr Smut lo ha voluto subito prendere per leggerselo con voracità...qui è davvero scesa una lacrimuccia! Grazie anche a te Tina! :D

Tina si divora Smut

Banchino in allestimento

I miei quadri 3D...e tra questi già quelli di One Piece e dei Simpson li devo rifare perchè son stati accattati, te capì?!

Anche il buon Vinci si è  aggiudicato una copia di Mr Smut!


 Il mio banchino in tutto il suo splendore!

E poi bhè, se non ci fosse lei, come riuscirei a far tutto per bene?? Il grazie più grosso va a te Silvietta! :*

Detto questo, spero di incrociare ancora tanta bella gente in questi week end di agosto!
A presto! Vele spiegate e sempre dritto verso l'orizzonte!

martedì 12 luglio 2016

La sagra continua!

Ooooooh!
 Diario di bordo, quanto tempo che passa ogni volta che scrivo sulle tue pagine...non sono propriamente una creatura che ama lasciare ogni giorno traccia di se, ma come diceva un mio trisavolo " se niente hai da dire, niente devi dire"...

Oggi qualcosa da dire però ce l'ho: dopo le avventure di Torino Comics e di Albissola Comics, ci ho preso gusto a stare dietro il banchetto a promuovermi e vendere le mie creazioni, quindi ho deciso di andare avanti e partecipare ad altri due eventi, qui nella mia zona.

 Il primo, che parte domani sera fino a domenica 17 luglio, è il GOA BOA, evento musicale di grosso calibro che si svolge a Genova nel quale esiste uno spazio espositivo tra i due palchi; dividerò in questo caso lo stand con DEFEUA, il nuovo brand sestrese di t-shirt del mio amico Luca, dove io porterò le ormai celeberrime stampe e magliette del Club 27 ed i fumetti di Periscopio Edizioni, con il mio Mr. Smut e tutte le ultime pubblicazioni della mia casa editrice.

Il secondo evento sarà il mercatino estivo dell'artigianato e della creatività di Sestri Levante, la mia città di residenza, dove oltre a portare le mie produzioni sopracitate, sarò felice di presentare anche delle altre creazioni fatti con le mie manine: si tratta di quadri 3D, su stampe in pvc con struttura in legno, fatti a tasselli, dove le vignette sembrano letteralmente venire fuori dai quadri... l'effetto è davvero figo, spero piaccia anche alle persone che passano di lì!


Purtroppo queste foto non rendono pienamente giustizia a come appaiono effettivamente i quadri, prometto che nei prossimi giorni vedrò di far qualcosa di utile per risolvere tal problema!

...e di scrivere più spesso qui sopra! :P

mercoledì 4 maggio 2016

Tempo di fiere: Mr Smut ad Albissola Comics!

Eh si caro il mio blog di bordo, tornato dai fasti di Torino Comics, dove ho iniziato a farmi un po conoscere da chi passava di li, è già arrivato il momento di affrontare un altro festival di fumetti: Albissola Comics.

Quello della cittadina ligure è, a differenza di altri sparsi in giro per l'Italia, uno delle poche fiere ancora molto legata al mondo del fumetto, aperta a tutti, dove grandi nomi sono presenti con mostre, conferenze e presentazioni. Meno arzigogoli e più nuvolette insomma!

In questo tripudio di bel vedere, anche io vado come ambasciatore della piccola realtà di cui faccio parte (piccola e florida), cioè rappresentando Periscopio Edizioni tra gli stand presenti in fiera.

Armato di stampe, striscioni e magliette, accoglierò tutti quelli che si voglio fermare al mio tavolo presentando , finalmente, il volume pubblicato di Mr Smut, il vecchiaccio bastardo, da cui un annetto, con il buon Fabrizio Fassio abbiamo raccolto tutto il materiale fin'ora apparso tra le pagine, anche online di Cartaigienicaweb di taaanto tempo fa ad ora, messe a nuovo con una nuova veste grafica (fatta dal sottoscritto) in pieno stile underground, sporco e cattivo.



Ecco un po di pubblicità... quindi chi vien al mare da quelle parti, mi raccomando,può venire a trovarmi al mio tavolozzo lungo i portici davanti al mare di Albissola! :)

Ps. Torino Comics è stata un bella fiera, molto pop, forse troppo poche case editrici e tanti cosplayers, che oramai stanno rendendo queste fiere sempre più ricche di colori e variopinte... il personaggio travestito più interessante che mi è capitato di incontrare nella città del gianduiotto, è stato però in un posto lontano dalla fiera, precisamente in piazza Castello.

Due loschi figuri travestiti da Paperino uno e Topolino l'altro, cercavano di intrattenere i bambini facendo mossette con le braccia e salutando con i guantoni bianchi i bimbi che si fermavano a osservarli atterriti. Il momento culminante è stato veder un pargoletto fermo a fissare l'uomo mascherato da topolino mentre in un momento di pausa contemplativo si fumava una cicca.

E lì ho avuto la conferma ancora una volta, come dice Smut, che la vita puzza...